Sostegni Bis
NUOVI AIUTI DAL DL SOSTEGNI BIS
Cari Clienti,
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali.
Tra i vari interventi si prevede un nuovo pacchetto di contributi a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d’impresa, arte o professione.
Nonché per gli enti non commerciali e del terzo settore, senza più alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attività economiche interessate.
In attesa del testo definitivo, segnaliamo le principali misure:
Il nuovo Fondo Perduto si articola su tre componenti:
- la replica del precedente intervento previsto dal primo decreto “sostegni”, con un contributo a fondo perduto per le partite IVA con determinate classi di ricavi, che abbiano subito un calo del fatturato di almeno il 30 per cento tra il 2019 e il 2020 (in tal caso l’erogazione sarà automatica, per chi ha già usufruito del precedente “sostegno”);
- una seconda componente basata sul calo medio mensile del fatturato nel periodo compreso tra il primo aprile 2020 e il 31 marzo 2021. Questo aggiornamento della base di calcolo apre le porte a chi non ha ricevuto i sostegni di Marzo perché il confronto fra il 2020 e il 2019 non registrava il calo del 30% che dà diritto agli aiuti.
- la terza componente sarà basata sui dati di bilancio/ dichiarativo anziché sul fatturato. Il contributo verrà assegnato sulla base del peggioramento del risultato economico d’esercizio e terrà conto dei ristori e sostegni già percepiti nel 2020 e nel 2021.
Per il sostegno all’economia e l’abbattimento dei costi fissi delle imprese sono previste ulteriori misure:
- Torna fino al 31 Luglio il bonus affitti commerciali e quelli di azienda per imprese del settore alberghiero e turistico, agenzie di viaggio e tour operator. Con la stessa norma il decreto estende il credito d’imposta per canoni di locazione ed affitto di immobili ad uso non abitativo per i mesi da gennaio a maggio 2021 a imprese e professionisti con ricavi non superiori ai 10 milioni;
- esenzione della Tari per gli esercizi commerciali e le attività economiche colpite dalla pandemia;
- il contributo per il pagamento delle bollette elettriche diverse dagli usi domestici viene prorogato fino a luglio 2021;
- potenziato il Fondo per sostenere le attività connesse con eventi e matrimoni e i parchi tematici;
- differita al 30 giugno 2021, la sospensione delle attività dell’Agente della Riscossione;
Ulteriori misure hanno l’obiettivo di garantire l’accesso al credito, sostenere la liquidità e incentivare la capitalizzazione delle imprese, attraverso l’estensione di misure in vigore e l’attuazione di nuovi interventi:
- prorogata al 31 dicembre 2021 la moratoria sui prestiti;
- introdotto uno strumento di garanzia pubblica per i crediti a medio lungo termine;
- previsto un regime transitorio straordinario della disciplina dell’ACE per gli aumenti di capitale fino a 5 milioni di euro;
- estesa ai soggetti con ricavi superiori ai 5 milioni di euro la possibilità di utilizzare in compensazione nel solo 2021 il credito d’imposta per gli investimenti effettuati nello stesso anno nei cosiddetti beni ‘ex super ammortamento’;
- introdotta un’agevolazione fiscale temporanea per favorire gli apporti di capitale da parte delle persone fisiche in start-up e Pmi innovative.